01-04-2014, Milano(MI) - Lombardia
La Caritas Ambrosiana si esprime contro la Giunta Regionale sul Fondo Nasko, il sistema che da tre anni aiuta le madri in difficoltà economica che rinuncino ad abortire, a fronte di un progetto personalizzato da parte dei consultori familiari, in collaborazione con i Centri di aiuto alla vita. Nel mirino di Caritas, che accusa la giunta di «discriminazione dettata dalla paura dell'immigrato», c'è la scelta di escludere dal beneficio le cittadine straniere non residenti in Lombardia da meno di cinque anni. A replicare è il capogruppo regionale della Lega Nord, Massimiliano Romeo: «C'erano troppi furbetti, che approfittavano del Fondo. Vogliamo proseguire con i Nasko, ma erano emerse criticità evidenti. È importante che i soldi vadano a finire a donne che abortirebbero se non avessero un aiuto e che non diventino un contributo per tutti. Siamo disponibili a lavorare a una soluzione di buonsenso e ad ascoltare proposte. Certo, finora il 75% dei beneficiari erano stranieri, serve riequilibrio, che molti fondi vadano anche a lombardi bisognosi».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | ilgiorno.net | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Musulmani | Media |