27-11-2016, Carpino(FG) - Puglia
Il Don Uva Calcio 1971, la società calcistica biscegliese, in una nota, denuncia l'atto di razzismo ai danni del calciatore gambiano Foday Trawally, richiedente asilo ospite in un centro di accoglienza di Bisceglie. Dopo il suo gol del pareggio, il ragazzo va ad esultare sotto la tribuna, per condividere la sua felicità con l'amico Salif. "Da quel momento in poi riferisce il club biscegliese cori razzisti e bagarre sia in campo che in gradinata, dove un gruppo della tifoseria accerchia e aggredisce Salif. L'arbitro perde completamente la bussola dell'incontro e concede ai padroni di casa un rigore molto dubbio, fallito da La Torre". La dirigenza del Carpino però si difende: "Qui da noi vivono centinaia di extracomunitari, siamo stati definiti paese dell'integrazione racconta Michele Giurlo, dirigente della squadra e le accuse di razzismo ci offendono nel profondo del cuore. Oltre a festeggiare il gol con il suo amico, Trawaly ha anche provocato il pubblico. E questo non si fa, che tu sia bianco, nero o rosso".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Carpino | FG | Puglia | ilrestodelgargano.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Tratti somatici | Sport | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | gambiana | Società |