15-05-2016, Girifalco(CZ) - Calabria
"Il responsabile regionale di CasaPound Italia, Mimmo Gianturco, accusa il sindaco e dichiara: "La nostra protesta è stata del tutto pacifica e legittima, oltre che ben riuscita e partecipata. Vorremmo capire dettagliatamente in che modo l'apertura di un centro per immigrati possa arricchire culturalmente la comunità locale, segnalando che laddove questo è accaduto, altroché cultura, le uniche conseguenze sono state il degrado e un abbassamento del livello di sicurezza reale e percepito. È chiaro, d'altronde, che l'introduzione di un'ampia comunità allogena all'interno di una piccola comunità ha un impatto sociale e, dal momento che si tratta di persone in attesa di documenti regolari e, dunque, senza lavoro, provenienti da situazioni difficili e dei quali non si sa nulla, questo impatto non può essere positivo né essere sinonimo di sicurezza in un territorio già difficile (…) Noi siamo contrari ad una politica che alimenta l'immigrazione di massa togliendo risorse ai cittadini e, soprattutto, dando in pasto a gente senza scrupoli manodopera straniera a basso costo, erodendo con una competizione sleale i diritti sociali acquisiti. Questa conclude Gianturco - è politica. Quelle del sindaco sono solo chiacchiere".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Girifalco | CZ | Calabria | lametino.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | Gruppi di estrema destra | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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