24-04-2015, Milano(MI) - Lombardia
Nove striscioni contro l'immigrazione, uno per ogni zona di Milano, vengono affissi nella notte dal gruppo neofascista CasaPound, che protesta per «i 1.700 nuovi arrivi». E sulla pagina Facebook di CasaPound Italia Milano vengono postate le immagini degli striscioni affissi sulle facciate di tutti e nove i consigli di zona. «A Milano ormai c'è una vera e propria emergenza profughi - si legge in una nota -. Infatti, negli ultimi giorni sono giunti circa mille migranti non censiti attraverso le procedure d'identificazione ai quali si devono sommare i 400 profughi inviati dal Viminale e gli altri 300 che arriveranno prossimamente. L'idea del Comune è di aumentare i posti presso l'ex centro di identificazione e di espulsione di via Corelli, allestendo nel cortile delle tende della Protezione Civile, ma trasferire i profughi da un luogo all'altro o auspicarne una ripartizione su tutte le città non sono soluzioni. In una città e in una provincia in cui gli enti locali fanno fatica a garantire i servizi sociali e scolastici e in cui il diritto al lavoro e alla casa non sono garantiti neanche ai più deboli, servono amministratori coraggiosi».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | milano.corriere.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Scritte, striscioni, volantini e manifesti razzisti | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | Gruppi di estrema destra | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
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