02-11-2014, Monserrato(CA) - Sardegna
Vasvja Severovic e Sena Halilovic, cittadine rom inserite in un progetto di formazione professionale e integrazione finanziato con risorse europee, vengono assunte, per un mese, come bidelle in una scuola elementare. Alcune mamme degli allievi assediano l'ufficio del sindaco, Gianni Argiolas, per protestare contro la loro assunzione. "I nostri figli non frequenteranno mai una scuola con due bidelle rom", dichiarano le mamme in preda all'ira. La presenza delle due donne ha infastidito i genitori degli scolari, che denunciano: "Non le vogliamo perché sono sporche, puzzano, fanno paura ai bambini e si vestono in modo strano con quelle gonne lunghe… ". Il primo cittadino, ribadendo l'importanza delle politiche di integrazione, replica: "È razzismo. Siamo orgogliosi del programma di integrazione delle etnie finanziato dall'Ue. Crediamo in un futuro migliore".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Monserrato | CA | Sardegna | Agi | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Scuola | Gruppi non partitici e di privati cittadini | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Adulto 30-65 anni | Giovane 18-29 anni | Rom | rom | Società |