07-04-2014, Settecamini(RM) - Lazio
I residenti protestano contro l'apertura di un nuovo centro di accoglienza a Largo Davanzati. La struttura, da poco messa a nuovo, dopo anni di abbandono, è stata destinata, con autorizzazione del Comune, al protocollo Sprar, per la prima accoglienza degli immigrati provenienti da Lampedusa. Nel quartiere, dopo la diffusione della notizia, si organizzano presidi, riunioni, manifestazioni spontanee concentrate in pochi giorni. "Viviamo in un quartiere dove non c'è niente, senza i servizi minimi, e già in lotta contro il degrado" commenta una residente durante un'assemblea pubblica. "Abbiamo chiesto più volte di fare una scuola in questa struttura, e invece ci hanno fatto questo centro senza alcuna consultazione con i cittadini". E ancora si legge su un volantino diffuso tra gli abitanti: "Vogliamo esprimere il nostro dissenso per una politica che non informa il cittadino su cosa succederà, e che anzi fa le cose di nascosto. Non c'è nessun movimento politico dietro, siamo dei semplici cittadini che non credono sia possibile aggravare una situazione difficile come quella di Settecamini con un centro di accoglienza".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Settecamini | RM | Lazio | romatoday.it | Violenze verbali | Manifestazioni pubbliche razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Vita pubblica | Gruppi non partitici e di privati cittadini | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Società |