27-03-2014, Piacenza(PC) - Emilia-Romagna
Dopo l'aggressione da parte di alcuni migranti ai danni dell'assessore Cugini (LN), il consigliere leghista Stefano Cavalli invoca il "pugno di ferro": "Non intendiamo tollerare un secondo di più i capricci di questi fantomatici profughi che da tre anni mangiano e bevono sulle nostre spalle. Chiedo il rimpatrio forzato e immediato. Siamo profondamente indignati e la rabbia è tanta. Le pretese, i modi, l'irriconoscenza di questi presunti profughi rivelano ancora una volta che l'unica politica di cui abbiamo bisogno è quella dei respingimenti, non certo dell'accoglienza indiscriminata. La nostra Marina deve essere impiegata per scongiurare gli arrivi sulle nostre coste e non per il ritiro dei barconi. Mi auguro anche che l'assessore Cugini - a cui va la nostra solidarietà per la gravissima aggressione subita - si sia convinto che è il momento di mettere in campo misure di tolleranza zero nei confronti di questi soggetti, anche in relazione alla nuova ondata di sbarcati giunta recentemente a Piacenza".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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