16-10-2013, Carmagnola(TO) - Piemonte
Tommy, un bambino di sei anni, mamma italiana e papà senegalese, viene schiaffeggiato a scuola dalla maestra, davanti ai suoi compagni di classe, per futili motivi. L'insegnante prima ammette e poi smentisce in una relazione invitata alla preside. «E' stato un momento di rabbia. Non è facile gestire 24 bambini tutti insieme», si sfoga la docente, che però non si scusa né con i genitori e né con il bambino. I genitori presentano una denuncia «per abuso dei mezzi di correzione», sostenendo che nell'atto vi sia anche del razzismo. Intanto, la docente viene spostata in un'altra classe e minaccia querele per ingiurie. Al ritorno a casa, dopo le discussioni a scuola, la famiglia del piccolo trova un uomo accanto alla porta, che subito cerca di allontanarsi. Lo sconosciuto in questione è il marito della maestra elementare. Dopo aver provato a giustificarsi, è costretto ad ammettere davanti ai carabinieri di essere stato "vinto dalla curiosità di sapere dove abitasse quel bimbo".
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