02-09-2013, Riace(RC) - Calabria

Il "Partito Nazionalista Italiano" invia una lettera di minacce razziste al sindaco Domenico Lucano. Nella lettera si spiega che "l'obiettivo del nostro partito è quello di espellere dal territorio tutti i cittadini di razza africana sbarcati sulle coste con l'intenzione di appropriarsi del nostro paese (…) Ci chiediamo come fa a inchinarsi davanti a negri che hanno invaso Riace, come fa a non sputarsi davanti allo specchio. Voi calabresi, nel giro di 20 anni, sarete i servi della razza islamica. Le vostre mogli e figlie diventeranno le prostitute degli sfruttatori". Seguono poi gli insulti alla Ministra per l'Integrazione Cècile Kyenge: "Infame negra, allunga i suoi artigli sul nostro territorio con la pretesa dello "Ius soli". I nostri informatori, presenti nella Repubblica democratica del Congo, ci hanno svelato che è una spia dei servizi segreti. Voi italiani del Sud non sarete più tollerati. I negri si sono introdotti nel nostro paese, saremo noi a combatterli, noi del Partito nazionalista". E conclude: "Aspettiamo solo che i negri si muovano e daremo loro battaglia. Di loro, delle loro mogli, dei loro figli, faremo strage. Li bruceremo come fecero i nostri fratelli del K.K.K. statunitense e del partito Nazionalsocialista tedesco. Li perseguiremo finché sul territorio italiano non se ne vedrà più uno. Poi inizieremo con i collaborazionisti e i comunisti. Per sbatterli fuori, impiegheremo anni, forse anche un secolo, ma i negri e gli africani piangeranno per sempre i loro morti".