16-09-2012, Verona(VR) - Veneto
La giunta comunale propone in Consiglio la modifica del regolamento dell'area di sosta attrezzata per alcuni cittadini Sinti, denominata Forte Azzano. Un capoverso dell'art. 8, recante misure per la "revoca e diniego di rinnovo dell'autorizzazione", prevede l'allontanamento dal campo dopo "essere arrestati o condannati anche in primo grado per reati contro il patrimonio, le persone e la pubblica amministrazione". Secondo gli amministratori, l'integrazione al regolamento «mira a dissuadere ulteriormente da eventuali comportamenti lesivi dell'interesse pubblico e della proprietà privata, al fine di mantenere l'equilibrio e la tranquillità della situazione generale, sia all'interno che all'esterno del campo». In realtà, nessuna norma prevede l'allontanamento da un alloggio popolare (Ater) di una persona che commetta un reato o che venga accusata di un reato. Si applica quindi una norma a discapito dei cittadini Sinti, discriminandoli di fatto.
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