03-06-2011, Montagnana(PD) - Veneto
Abderrahmann Salhi , 24 anni, cittadino marocchino, viene ritrovato morto il 23 maggio con il volto tumefatto ed una evidente botta in testa. Il suo corpo è riemerso dalle acque del canale Fiumicello, avvistato da un contadino. Molti testimoni ricordano l'intervento nei suoi confronti domenica 15 maggio quando, alla festa in piazza, erano stati chiamati i carabinieri perché il giovane, ubriaco, infastidiva i passanti, specie le donne. La pattuglia lo aveva fatto salire in auto. Dai riscontri in mano alla magistratura, il cittadino marocchino sarebbe stato «accompagnato» sulle rive del Frassine, forse dopo un breve passaggio in caserma, e "messo in ammollo", con docce d'acqua in testa, per «risvegliarlo» dalla sbornia o dargli una «calmata», e «per farlo rinsavire dall'eccesso di alcol immergendolo sino alla cintola e lasciandolo successivamente riposare». Una donna che vive in zona racconta di aver visto la scena. Nel frattempo, in attesa degli sviluppi dell'indagine, il Comando dell'Arma ha deciso di trasferire in altre province i quattro carabinieri indagati. L'indagine della magistratura mira a «capire se il comportamento dei militari sia stato corretto e se la morte dell'immigrato avrebbe potuto essere evitata». L'associazione Razzismo Stop annuncia che supporterà i familiari del giovane nella loro azione legale. Molti sono gli interrogativi sulla morte del giovane marocchino: sarebbe emerso che la pratica di accompagnare ragazzi «su di giri» presso le rive del canale per farli «rinsavire» non sarebbe isolata, in barba a regole e norme di un ordinamento democratico che non ammette tortura o sistemi violenti per convincere a collaborare e a portare rispetto.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Montagnana | PD | Veneto | Carta | Violenze fisiche | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Morti provocate da violenze, abusi e maltrattamenti | Origini nazionali o etniche | Rapporti con le istituzioni | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
di cui Forze dell'Ordine | Giovane 18-29 anni | Istituzioni |