27-04-2011, Roma(RM) - Lazio
Un ragazzo rom di 15 anni è vittima di una seconda aggressione a distanza di pochi mesi. Già il 28 febbraio, era stato picchiato e rapinato all'interno di un negozio di tatuaggi al Quarticciolo. Dopo quell'episodio furono fermate sei persone, di cui due minorenni. Lo zio della vittima sostiene che, anche in questo caso, si tratti degli stessi aggressori e racconta che "appena sceso dall'autobus a via dei Ciliegi (quartiere Centocelle, ndr), verso le 16, due ragazzi a bordo di un motorino lo hanno inseguito e minacciato fino a ferirlo al fianco con un coltello. Per fortuna, ha solo un graffio all'altezza dello stomaco, lo hanno protetto gli indumenti, ma poteva andare peggio". Dopo l'accaduto, il padre del ragazzo decide di andare a parlare con i conoscenti degli aggressori al Quarticciolo. Appena arrivato, viene aggredito da una decina di persone che gli urlano contro e lo minacciano.
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