09-11-2010, Milano(MI) - Lombardia
Un gruppo di 39 persone, tra le quali volontari e rappresentanti del mondo politico e culturale milanese, depositano una denuncia nei confronti del sindaco, Letizia Moratti, e del vice-sindaco, Riccardo De Corato, per i ripetuti sgomberi dei campi rom nel capoluogo lombardo. I reati ipotizzati nell'esposto sono quelli di abuso d'ufficio, interruzione di pubblico servizio e danneggiamento con l'aggravante di averli commessi per finalità di discriminazione e di odio etnico e razziale. "Gli sgomberi effettuati negli ultimi tre anni a Milano sono oltre 360 e tutti senza alcuna alternativa abitativa. Nell'agosto del 2008 - si legge nell'esposto - il Comune ha ricevuto oltre 13 milioni dal fondo per la sicurezza urbana e la tutela dell'ordine pubblico del ministero dell'Interno. Il finanziamento è stato ottenuto sulla base di un progetto avente per titolo 'Diversi campi e insediamenti nel territorio comunale: riqualificazione, messa in sicurezza, alleggerimento delle aree adibite a campi nomadi, integrazione sociale e lavorativa'. Già nel progetto è evidente la sproporzione macroscopica nell'utilizzo di tali fondi: degli oltre 13 milioni di euro stanziati, ben 11 sono già stati usati o verranno destinati ad attività della cosiddetta sicurezza, vale a dire sgomberi, misure di controllo e segregazione delle famiglie che vivono nei campi, mentre solo 2 milioni sono stati destinati ai percorsi di integrazione sociale e lavorativa".
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Milano | MI | Lombardia | La Repubblica | Discriminazioni | |||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Ordinanze, bandi, delibere | Origini nazionali o etniche | Campi Rom | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Popolo della Libertà | Rom | rom | Istituzioni |