24-02-2010, Villa Carcina(BS) - Lombardia

Stefano De Carli, assessore leghista alla sicurezza, poco più che ventenne e già tristemente noto per i suoi numerosi provvedimenti anti-immigrati, emana una disposizione amministrativa per il controllo dei documenti dei viaggiatori immigrati a bordo dei pullman di linea che attraversano il paese. Si tratta di 4 fermate in tutto, da controllare "in orari strategici e in giorni diversi", quando la domanda di trasporto degli immigrati è più probabile. "É un atto fascista – accusa Valter Saresini, consigliere comunale della lista Liberamente a sinistra – certi controlli fanno tornare alla mente il triste passato, quando essere ebrei significava essere equiparati a criminali". Lo stesso esponente dell'opposizione osserva come si voglia instaurare un clima di terrore e caccia all'uomo che non ha precedenti. "E poi ci sono i pattugliamenti e i controlli notturni anche nelle abitazioni a caccia di "clandestini" ai quali partecipa personalmente anche l'assessore De Carli, fermandosi però sulla soglia delle abitazioni controllate".