24-02-2010, Goito(MN) - Lombardia
Il regolamento approvato dal consiglio comunale, guidato da una giunta di centrodestra, recita testualmente: «La scuola Angeli Custodi accoglie i bambini regolarmente iscritti dalle famiglie e persegue finalità educative e di sviluppo della loro personalità in una visione cristiana della vita». Il capogruppo dell'Unione civica per Goito, Franco Casali, del Pd, dice: «La nostra deduzione è che chi non ha una visione cristiana della vita è tagliato fuori, il che è incostituzionale perché quella è una scuola pubblica pagata con soldi del Comune, non una struttura privata. In Consiglio abbiamo cercato di far presente che un'impostazione del genere contrasta con la Carta europea dei valori della cittadinanza e dell'integrazione ma da parte della maggioranza c'è stata una chiusura totale».Secondo il sindaco, sostenuto da una maggioranza Pdl-Lega Nord, è un falso problema: «Non è vero che non sono accettati quanti non si riconoscono in una visione cristiana, è una scuola pubblica e chiunque può essere iscritto. E comunque a Goito ci sono anche nove sezioni di scuola statale. La sezione comunale ha semplicemente un altro retaggio: io a scuola dicevo le preghiere e non ci trovavo niente di strano».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
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