• Skip to main content
  • Skip to secondary menu
  • Skip to footer
  • Chi siamo
  • Cosa puoi fare
  • Contattaci
  • Archivio
  • La nostra rete
  • Rassegna stampa
  • Media gallery
  • English
  • Nav Widget Area

    • Facebook
    • Instagram
    • Twitter
Cronache di ordinario razzismo

Cronache di ordinario razzismo

Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.

  • News
  • Database razzismo
  • Pubblicazioni
  • Libri bianchi
  • Legal points
  • In rete
  • Appuntamenti
  • Progetti

Vivi e lascia vivere

12 Giugno 2015

R-1467057-1407081190-7977.jpeg“Zingaro voglio vivere come te, andare dove mi pare non come me, e quando trovi uno spiazzo nella città, montare la giostra e il disco di un anno fa”, cantava Umberto Tozzi nel lontano 1978. Sarà stata forse questa la canzone che ha ispirato il tema della trasmissione Announo, condotta da Giulia Innocenzi, in onda su La7? La puntata si intitola “Senza rom”, tanto per cambiare.

Certo che se non ci fossero i social network e la tv ad infiammare il dibattito, staremmo qui ad annoiarci. Ma tralasciamo tutti i giudizi di valore sulla qualità delle trasmissioni televisive che, oramai, non possono fare a meno di parlare di campi rom, stranieri e profughi (per la gioia del quasi onnipresente Matteo Salvini, o della on. Daniela Santanché), cosa che comporterebbe una trattazione a parte. Ieri, durante Announo, il dibattito sui social, che avrebbe dovuto coinvolgere anche il pubblico da casa, gravitava attorno alla domanda: “I rom hanno il diritto di vivere secondo la loro cultura?”. Già la questione appare abbastanza scivolosa. Ma sono i due hashtag creati ad hoc per la serata ad infiammare i cinguettii: #viviNORMALE e #viviZINGARO.

Ecco che i telespettatori segnalano, con uno screenshot, come “razzisti” i due hashtag. Quasi immediata la cancellazione del tweet con i due hashtag associati. Giulia Innocenzi, quasi sul finire della puntata, affronta la questione rivolgendosi a Miguel, uno dei ragazzi presenti in studio, cittadino italiano di madre rom e padre sinto: “Sta succedendo un casino su Internet, ci sono i siti che ci attaccano perché è partito un tweet di un cartello che volevamo lanciare in questa parte di trasmissione per chiederci se chi vuole portare avanti la cultura zingara e rom e vivere anche di nomadismo ha il diritto di poterlo fare. Avevamo preparato due hashtag… vita zingaro… adesso non me lo ricordo neanche più. Però quando tu ci hai detto ‘Stasera diciamo no alla parola zingaro’ noi abbiamo ritirato subito il tweet e da lì sono partiti dei complottismi incredibili… Quindi Miguel, hai fatto scatenare tutti. Non volendo, assolutamente”. “Cultura zingara”? “Nomadismo”?

I pochi articoli sulla stampa che segnalano l’accaduto, parlano di “gaffe”. In effetti, sarebbe qualcosa di più di una semplice “gaffe”. Bisognerebbe capire cosa s’intende per vivere “normale”, ma soprattutto come sarebbe il “vivere zingaro”.

Siamo alle solite. Una trasmissione TV ripropone visioni stereotipate e stigmatizzanti che certo non giovano ad una sana crescita del dibattito culturale a riguardo. Anzi, al contrario, lo fanno ricadere nella più odiosa e scontata banalità, fomentando i pregiudizi.

 

 

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
Linkedin
Share on pinterest
Pinterest
Share on whatsapp
Whatsapp
Share on email
Email

Filed Under: News Tagged With: #vivzingaro, announo, hashtag, nomadismo, pregiudizi, rom, stereotipi, televisione, zingaro

Footer

Contatti

Associazione di Promozione Sociale Lunaria
via Buonarroti 39, 00185 - Roma
Dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00

Tel. 06.8841880
Email: info@cronachediordinariorazzismo.org

Social

  • Facebook
  • Instagram
  • Twitter

Newsletter e Donazioni

Tutti i contenuti di questo sito, ove non diversamente indicato, sono coperti da licenza Creative Commons | Informativa sull'uso dei cookies
Gestisci Consenso Cookie

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, ma non utilizza alcun cookie di profilazione.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}

Sostieni il nostro lavoro conto il razzismo con una donazione

×