24-10-2020, Sant'Angelo Lodigiano(LO) - Lombardia
I carabinieri danno esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lodi nei confronti di A.V.M., 26enne santangiolino con diversi precedenti di polizia, accusato di atti persecutori aggravati. Il provvedimento restrittivo segue l’esito delle indagini esperite dai carabinieri, dopo che un cittadino marocchino di 64 anni, E.H.E.M., vicino di casa dell’arrestato, si è recato in caserma per sporgere denuncia contro l’italiano, che lo aveva preso di mira perché mosso da motivi discriminatori e razzisti. I militari dell’Arma hanno accertato che nel periodo compreso tra gennaio 2019 e gli inizi di ottobre 2020, A.V.M. si è reso autore di una serie di azioni vessatorie tali da indurre la parte offesa a temere per la propria incolumità e per quella dei familiari conviventi, verso i quali oltre a rivolgere minacce di morte e frasi denigratorie, in due distinte occasioni ha danneggiato sia il campanello di casa che la cassetta del contatore del gas delle sue vittime.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Sant'Angelo Lodigiano | LO | Lombardia | primalodi.it | Violenze verbali | Offese, minacce e molestie razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Giovane 18-29 anni | Anziano > 65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | marocchina | Società |