17-12-2018, Avigliana(TO) - Piemonte
Pape Bassirou Tine, ventenne di origine senegalese residente ad Almese, giovane e promettente calciatore del San Maurizio Canavese (campionato di Promozione), viene aggredito davanti al Caffè Stazione. «Mi hanno urlato ‘negro di m*..., torna a casa tua’, poi mi sono avvicinato per chiedere spiegazioni. Uno mi ha colpito con un pugno, un altro con un bicchiere di vetro». Secondo una prima ricostruzione, fatta grazie al racconto del ragazzo e dei testimoni presenti al momento dell’accaduto, gli aggressori sarebbero cinque-sei italiani, più o meno suoi coetanei. Pape, recatosi all’ospedale di Rivoli per farsi medicare, ha perso sangue a causa dei colpi ricevuti ma si rimetterà presto e ha presentato una denuncia alla stazione dei carabinieri. Pochi giorni dopo, viene individuato e denunciato dai carabinieri un diciassettenne, insieme a quattro amici. Le accuse sono lesioni aggravate dalla “discriminazione razziale, etnica e religiosa”, poi furto e porto abusivo di armi e strumenti atti a offendere.
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