17-10-2018, Cologno Monzese(MI) - Lombardia
Un cittadino egiziano, in Italia da ormai 40 anni, è vittima di una discriminazione in Comune. L’addetta dello sportello, che doveva semplicemente rilasciargli un documento, inizia a insultarlo dicendo frasi come “voi stranieri ve ne dovete tornare a casa, noi qui siamo stufi, ecc...”, rifiutandosi di dare il documento con un “io non te lo faccio”. L’uomo, a quel punto, chiede di parlare con il capo ufficio, ma gli viene risposto: “Lei non può, se ne deve andare, noi qui chiamiamo la polizia, voi stranieri maledetti avete riempito le nostre strade, le nostre case, ecc…”. Quando, finalmente, il capo-ufficio arriva, l’uomo tira fuori il suo passaporto italiano, la donna cambia atteggiamento e dice “beh poteva dirmi di essere italiano”. Fortunatamente il capo-ufficio si scusa con l’uomo per il comportamento dell’impiegata, dal momento che il documento richiesto doveva essergli rilasciato per legge. La denuncia avviene via Facebook sulla pagina del figlio della vittima.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Cologno Monzese | MI | Lombardia | lamartesana.it | Discriminazioni | |||
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