12-03-2017, Duino Aurisina(TS) - Friuli-Venezia Giulia
I residenti esprimono un secco «no» rispetto all’ipotesi di acquisto dell’ex mobilificio Arcobaleno da parte della confraternita religiosa senegalese “mouride”. E lo fanno al termine di un’affollatissima assemblea, svoltasi nella sala convegni del castello di Duino, indetta dall’organizzazione ambientalista “Cittadini per il golfo”. I duinesi, e lo hanno ampiamente confermato con i loro interventi, non vogliono che si alteri «l’equilibrio sociale della comunità» e ieri c’era l’opportunità di gridarlo ai quattro venti. È il principe Carlo della Torre e Tasso ad aprire i lavori: «Questo non è un problema di razzismo, di colore della pelle, di credo religioso - ha esordito -. Semplicemente centinaia di persone in più, per un centro come il nostro, sono troppe, creerebbero problemi di scuole per i loro bambini, di parcheggi, di circolazione». William Crivellari, esponente di Fratelli d’Italia a Duino Aurisina, ha detto che «la “futura” casa dei senegalesi potrebbe trasformarsi in un luogo di accoglienza per clandestini».
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Duino Aurisina | TS | Friuli-Venezia Giulia | Il Piccolo | Violenze verbali | Manifestazioni pubbliche razziste | ||
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Appartenenza religiosa | Accoglienza | Gruppi non partitici e di privati cittadini | |||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Musulmani | Società |