30-04-2019, Lucca(LU) - Toscana
Dopo il caso della maratona di Trieste («Trieste Running Festival»), si ripropone lo stesso problema alla Lucca Half Marathon. Gli organizzatori, anche alla luce di quanto già accaduto, hanno tenuto subito a chiarire e precisare che, “così come accaduto lo scorso anno, la gara è assolutamente aperta a tutti”, ma restano anche loro “fermi nella scelta di non pagare ingaggi agli atleti africani e ai loro procuratori”. Moreno Pagnini, patron della Half marathon, ha dichiarato di non volersi rendere “responsabile di un mercimonio: per gli africani su mille euro di ingaggio, solo 200 va ai corridori”. L’organizzazione ha ricevuto, tuttavia, la telefonata della procura federale dell’atletica, come atto dovuto per integrare il fascicolo della vicenda della mezza maratona di Trieste. ASGI, in un comunicato che segue l’invio di una diffida a cessare il comportamento discriminatorio, sottolinea che una tale prassi costituisce una discriminazione vietata da norme anche internazionali ed europee, “se non è sorretta da una finalità legittima perseguita con mezzi appropriati e necessari tali da soddisfare un requisito di proporzionalità”.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Lucca | LU | Toscana | cronachediordinariorazzismo.org | Discriminazioni | |||
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