29-08-2020, Serina(BG) - Lombardia
L’Anpi Bergamo denuncia la presenza, al mercato comunale del mercoledì mattina, di un banchetto che vende mascherine anti-Covid con le frasi di Benito Mussolini, il fascio littorio o la fiamma tricolore con la scritta “Boia chi molla”. “Sfruttare l’emergenza sanitaria Covid-19 per fabbricare e vendere dispositivi di protezione individuale con evidenti contenuti di propaganda fascista è qualcosa di disgustoso, oltre che illegale – afferma Mauro Magistrati, presidente di Anpi Bergamo -. L’apologia di fascismo è un reato e tale deve essere considerato. Ci auguriamo che le autorità preposte vigilino perché sui mercati comunali delle nostre vallate, luoghi di incontro e di socialità pur in momenti difficili come questo, siano denunciate e perseguite azioni come questa che calpestano la nostra Costituzione e infangano la memoria della Resistenza partigiana”.
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