18-09-2020, Fermo(AN) - Marche
Luciano Romanella, ex assessore comunale oggi candidato con la Lega, sale alla ribalta nazionale per un audio inviato ad un amico su WhatsApp, che poi è girato in varie chat finendo sui media nazionali. Nell’audio, Romanella usa parole piuttosto colorite per definire il suo elettorato costituito “anche da ivoriani e prostitute”. “Era un messaggio per un amico - spiega Romanella-. Se tutti i messaggi audio scambiati tra amici su WhatsApp venissero pubblicati che succederebbe? Il primo a cui l’ho inviato è un mio sostenitore che poi per darmi una mano ha voluto inoltrarlo ad altri amici fino a quando non è arrivato nelle mani di qualche carogna che ha voluto fare speculazione politica“. E aggiunge: “Non mi scuso perché sono stato frainteso- continua Romanella-. Io non parlo di ivoriani e prostitute in senso dispregiativo, anzi io sono a favore degli immigrati che si sono integrati tanto che se queste persone possono votarmi è perché hanno ottenuto la cittadinanza e sono a tutti gli effetti italiani (…) Io, così come la Lega, sono solo contro i clandestini“.
Comune | Provincia | Regione | Fonte | Atti | Violenze verbali | Propaganda | Manifestazioni Razziste |
Fermo | AN | Marche | dire.it | Violenze verbali | Propaganda razzista | Hate speech, discorsi d’odio, incitamento all’odio | |
Violenze fisiche | Danni proprietà | Discriminazioni istituzionali | Moventi | Ambiti | Tipologia autore | Gruppi | Attori istituzionali |
Origini nazionali o etniche | Relazioni Sociali | ||||||
Attori amministrativi | Partiti | Età attori | Età vittime | Genere vittima | Gruppo Bersaglio | Nazionalità | Area |
Lega Nord | Adulto 30-65 anni | Migranti e Richiedenti asilo | ivoriana | Società |