di Luciana Castellina E' stata bella la manifestazione di domenica a Parigi. Confesso che la prima, appena avvenuto l'eccidio nella redazione di Charlie Hebdo, mi aveva lasciata un po' perplessa: comprensibile, e positivo, il bisogno di ritrovarsi per rispondere collettivamente al tremendo omicidio. E però mi era parsa una riaffermazione orgogliosa della superiore civiltà d [...]
Archives for 2015
La civiltà di Charlie Hebdo, la barbarie del razzismo, dell’islamofobia, del nazionalismo
di Annamaria Rivera Non sempre mi sono sentita in sintonia con Charlie Hebdo, che pure sin dalla giovinezza è stato tra i segni distintivi del mio habitus: quasi come le sigarette, il manifesto, il caffè zuccherato, i vestiti di color viola o verde, la borsa a tracolla, i monili d’argento, il trucco agli occhi, la bibliofilia… Dico “quasi” perché era un vizio che si poteva so [...]
L’economista che amava le cicale
di Mario Pianta Bernard Maris, economista della Banca di Francia, era alla riunione di redazione di Charlie Hebdo del 7 gennaio. A morire sotto i colpi degli attentatori è stato anche lui, l’Oncle Bernard, autore di una rubrica sulla rivista satirica, in cui spiegava gli arcani della finanza. Non era un autore di satira ma condivideva con Charb (il direttore), Wolinski (il [...]
Sassari, aggressione a ristorante marocchino
Diciassette anni a Sassari, mai un problema. Fino a venerdì, quando il loro ristorante, di prossima apertura, è stato preso a picconate. E' successo a Latifa e Rajaa, madre e figlia di origine marocchina, imprenditrici e proprietarie di un ristorante take away a conduzione familiare. Le donne avevano deciso di spostare l'attività dal Corso al vico del Duomo. “Abbiamo firmato il [...]
L’ambiguità delle piazze francesi
di Rossana Rossanda Non si possono portare avanti due politiche opposte – l’accarezzare vecchie e ingiustificabili tendenze coloniali e la difesa dei valori repubblicani – come ha fatto il governo socialista francese, nel tentativo di mettere in campo un diversivo allo scontento popolare in tema di diritti dei lavoratori e di politica economica. Le sole parole equilibrate [...]
Mi dispiace, però io non sono «Charlie»
di Karim Metref In questo momento l’uccisione delle undici persone e in modo particolare dei giornalisti/artisti nella sede del periodico satirico «Charlie Hebdo», sta prendendo le pieghe di un nuovo, mini 11 settembre. E fioccano ovunque messaggi di sgomento, di cordoglio, di solidarietà, di condanna… Anche io sono sgomento, lo sono per ogni persona che muore nel modo in cui [...]
In fuga dalla leva e dalla dittatura. L’Eritrea oggi
Nel solo 2013, 20.000 cittadini eritrei hanno lasciato il proprio paese per chiedere protezione internazionale (dati Unhcr). Una tendenza in continuo aumento: rispetto al 2012, il 2013 ha conosciuto un incremento delle richieste di asilo avanzata da persone eritree del 77%. Cosa spinge queste persone a lasciare la propria terra? La nuova puntata di Passpartù ripercorre e [...]
Dai migranti della tendopoli lettera a Comune e Prefettura di Bari
"Sono trascorsi quasi due mesi da quando, con una ordinanza di sgombero firmata dal Comune e dalla Prefettura di Bari, siamo stati trasferiti in circa 150 persone dalla Casa del rifugiato sul lungomare all'interno dell'edificio ex-Set, dove ora stazioniamo in tende blu della Regione Puglia e con la bandiera dell'Unione Europea. Ora che siete intervenuti voi come Istituzioni, la [...]
Torino: nessuna emergenza sulla linea 69. Lo dicono i dati della GTT.
Torino, ma l’emergenza è il 'bus dei Rom'? Se lo chiede il Quotidiano piemontese, a fronte dei dati di gestione diffusi proprio dall'azienda di Trasporto GTT. Solo pochi mesi, il sindaco in quota Pd di Borgaro Torinese aveva avanzato la proposta di istituire due bus separati per uno stesso tragitto, di cui uno predisposto esclusivamente per i rom (vedi qui). Un'idea che il pr [...]